I Documenti per la Sicurezza da noi offerti

PIANO OPERATIVO di SICUREZZA – P.O.S.
Ciascun Datore di Lavoro delle imprese affidatarie e delle imprese esecutrici anche nel caso in cui nel cantiere operi un’unica impresa, anche familiare o con meno di dieci addetti, di qualsiasivoglia natura artigiana, edile, impiantistica, ecc…, deve redigere il Piano Operativo di Sicurezza P.O.S., ai sensi dell’art. 89, comma 1, lettera h.

PIANO di MONTAGGIO USO e SMONTAGGIO PONTEGGI – Pi.M.U.S.
Nei cantieri in cui vengono usati ponteggi di qualsiasi natura e svolti lavori in quota, il Datore di Lavoro deve provvedere a redigere, a mezzo di persona competente, un Piano di Montaggio, Uso e Smontaggio (Pi.M.U.S.), in funzione della complessità del ponteggio scelto, con la valutazione delle condizioni di sicurezza realizzate attraverso l‘adozione degli specifici sistemi utilizzati nella particolare realizzazione e in ciascuna fase di lavoro prevista.

PIANO di SICUREZZA e COORDINAMENTO – P.S.C. e FASCICOLO dell’OPERA
Nei cantieri in cui è prevista la presenza di più imprese esecutrici, anche non contemporanea, il Committente ha l’obbligo di nomiare un Coordinatore per la Progettazione che a sua volta ha l’incarico di redigere il Piano di Sicurezza e di Coordinamento i cui contenuti sono dettagliatamente specificati nell’ ALLEGATO XV e di predisporre un Fascicolo adattato alle caratteristiche dell’opera da realizzare che dovrà contenere le informazioni utili ai fini della prevenzione e della protezione dai rischi cui sono esposti i lavoratori, tenendo conto che non è predisposto nel caso di lavori di manutenzione ordinaria.
DOCUMENTO di VALUTAZIONE dei RISCHI – D.V.R.
Il Datore di Lavoro di ogni tipologia di Azienda o Attività produttiva anche con un solo lavoratore subordinato, nonché al soggetto ad esso equiparato, ha l’obbligo di effettuare la valutazione di tutti i rischi con la conseguente elaborazione del documento previsto dall’articolo 28 - Documento di Valutazione dei Rischi aziendale D.V.R.

Essa dovrà contenere la scelta delle attrezzature di lavoro, delle sostanze o dei preparati chimici impiegati, nonché le peculiarità della sistemazione dei luoghi di lavoro, deve riguardare tutti i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori, ivi compresi quelli riguardanti gruppi di lavoratori esposti a rischi particolari, tra cui anche quelli collegati allo stress lavoro-correlato e quelli riguardanti le lavoratrici in stato di gravidanza, nonché quelli connessi alle differenze di genere, all’età, alla provenienza da altri Paesi e quelli connessi alla specifica tipologia contrattuale attraverso cui viene resa la prestazione di lavoro.

Il Documento di Valutazione dei Rischi aziendale D.V.R. , redatto a conclusione della valutazione può essere tenuto su supporto informatico deve essere munito di data attestata dalla sottoscrizione del documento medesimo da parte del datore di lavoro, nonché, ai soli fini della prova della data, dalla sottoscrizione del responsabile del servizio di prevenzione e protezione, del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza o del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza territoriale e dal medico competente ove nominato e contenere:
  1. una relazione sulla valutazione di tutti i rischi per la sicurezza e la salute durante l’attività lavorativa, nella quale siano specificati i criteri adottati per la valutazione stessa. La scelta dei criteri di redazione del documento è rimessa al datore di lavoro, che vi provvede con criteri di semplicità, brevità e comprensibilità, in modo da garantirne la completezza e l’idoneità quale strumento operativo di pianificazione degli interventi aziendali e di prevenzione;
  2. l’indicazione delle misure di prevenzione e di protezione attuate e dei dispositivi di protezione individuali adottati, a seguito della valutazione di cui all’articolo 17, comma 1, lettera a);
  3. il programma delle misure ritenute opportune per garantire il miglioramento nel tempo dei livelli di sicurezza;
  4. l’individuazione delle procedure per l’attuazione delle misure da realizzare, nonché dei ruoli dell’organizzazione aziendale che vi debbono provvedere, a cui devono essere assegnati unicamente soggetti in possesso di adeguate competenze e poteri;
  5. l’indicazione del nominativo del responsabile del servizio di prevenzione e protezione, del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza o di quello territoriale e del medico competente che ha partecipato alla valutazione del rischio;
  6. l’individuazione delle mansioni che eventualmente espongono i lavoratori a rischi specifici che richiedono una riconosciuta capacità professionale, specifica esperienza, adeguata formazione e addestramento.

PIANO di SICUREZZA ed EVACUAZIONE – P.S.E.
Il Datore di Lavoro di ogni tipologia di Azienda o Attività produttiva ad integrazione del D.V.R. ha l’obbligo di redigere un Piano di Sicurezza ed Evacuazione con la valutazione delle tipo di rischio incendio individuato e le relative misure preventive e protettive, nonché le procedure di emergenza da attuare comprensivo di vie di emergenza, informazione e formazione dei lavoroatori, tipi e mezzi di estinguenza previsti e relativi controlli e manutenzioni, metodi e precudure di evacuazione ed allarme e dei nominativi degli addetti alla gestione delle emergenze.

DOCUMENTO UNICO di VALUTAZIONE dei RISCHI INTERFERENTI - D.U.V.R.I.
Il Datore di Lavoro committente, in caso di affidamento di lavori, servizi e forniture all’impresa appaltatrice o a lavoratori autonomi all’interno della propria azienda, o di una singola unità produttiva della stessa, nonché nell’ambito dell’intero ciclo produttivo dell’azienda medesima sempre che abbia la disponibilità giuridica dei luoghi in cui si svolge l’appalto o la prestazione di lavoro autonomo :
  1. fornisce agli stessi soggetti dettagliate informazioni sui rischi specifici esistenti nell’ambiente in cui sono destinati ad operare e sulle misure di prevenzione e di emergenza adottate in relazione alla propria attività;
  2. promuove la cooperazione ed il coordinamento di cui al comma 2, elaborando un Documento Unico di Valutazione dei Rischi che indichi le misure adottate per eliminare o, ove ciò non è possibile, ridurre al minimo i rischi da interferenze. Tale documento è allegato al contratto di appalto o di opera e va adeguato in funzione dell’evoluzione dei lavori, servizi e forniture


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